Sono passate già due settimane dalla fine del DWP congress che si è tenuto proprio nella nostra Firenze l’11, 12 e 13 aprile…
Sono stati giorni molto interessanti, intensi, faticosi ma anche divertenti ed istruttivi.
Abbiamo avuto l’onore di incontrare i wedding planners più bravi e famosi del mondo (quelli che hanno lavorato per star del cinema, principi e sultani), ma anche coloro che fanno questo mestiere per tutte le coppie comuni che sognano una giornata indimenticabile.
E’ sempre estremamente positivo incontrare persone da tutte le parti del mondo che hanno lingue, usi e costumi diversi dai nostri…ti fa apprezzare le diversità, il loro modo differente di fare le cose e le loro abitudini…tutto questo ti apre la mente e ti permette di avere una visione generale più ampia e flessibile, necessaria per poterle accogliere al meglio nel nostro splendido paese ma mantenendo un rispetto per la loro cultura.
Flessibilità è una parola che mi è rimasta impressa durante uno dei dibatti al congresso: i wedding planners sono chiamati ad essere flessibili per riuscire ad accontentare tutti i desideri degli sposi e risolvere tutti i problemi che si possono presentare.
Se tutti applicassero il principio della flessibilità nella vita e nel lavoro le persone sarebbero più aperte verso gli altri, più libere di cambiare e migliorare, e più rivolte ad un futuro migliore…
Ci sono stati tanti dibattiti, incontri, scambi di idee ed ancora parties, cene, buon cibo e bellissime locations…insomma un connubio perfetto tra lavoro e divertimento…
Speriamo davvero che questo congresso ci possa portare tanti matrimoni ed eventi da ogni parte del mondo e che Villa Monsoglio sia rimasta nei cuori di chi ci ha conosciuti così da essere scelta come meta ideale per il giorno più felice di ogni coppia!